La base sociale del Consorzio Agribologna

Le aziende agricole associate al Consorzio Agribologna sono 110 ed esprimono una disponibilità fondiaria di 2.750 Ha.

Con una media di 20 Ha, i soci Agribologna si connotano come aziende di tipologia medio grandi e con tassi di specializzazione elevati in quanto oltre 1/3 della terra è destinata alla produzione di ortofrutta, di cui ortaggi e verdure (81%) e frutta (19%), realizzata con grande attenzione alla loro qualità finale e a basso impatto ambientale. Il territorio in cui sono distribuiti i soci spaziano dal cuore della provincia di Bologna, fino a Ravenna e Rimini a est, Modena a ovest, Mantova, Rovigo e Venezia a nord. Un gruppo di soci sono presenti al centro sud nelle provincie di Viterbo, Latina, Bari e Agrigento per la produzione di specialità orticole locali.

Il modello organizzativo della base sociale di Agribologna

La base sociale gestisce sia la parte agronomica che la parte di lavorazione e condizionamento del prodotto, controllando così una parte considerevole della catena del valore. Le aziende agricole di Agribologna organizzano e controllano tutto il processo produttivo: sulla base di una programmazione produttiva, concordata ogni anno con la cooperativa, i soci seminano o trapiantano le piante, ne seguono l'accrescimento fino alla fase di maturazione del prodotto.

E' a questo punto che, in stretto coordinamento con l'ufficio commerciale della cooperativa, i soci raccolgono sulla base degli input degli ordini di consegna i prodotti, li lavorano e li predispongono per il primo confezionamento. Questo modello ha consentito di aumentare la capacità imprenditoriale delle imprese agricole, consentendodogli di non essere più solo un produttore di materia prima ma bensì un soggetto che raccoglie i frutti della proprio ingegno.


Per raggiungere quest'obiettivo la Cooperativa, grazie all'approntamento dei Programmi Operativi e con l'utilizzo di altri Regolamenti Comunitari, ha favorito investimenti negli ultimi 10 anni, pari 12 meuro finalizzati all'ammodernamento dei processi produttivi agronomici. La commercializzazione viene veicolata su due piattaforme, una serve la sola GDO, l' altra situata all'interno del CAAB è al servizio del canale normal trade.

Un ulteriore aspetto qualificante del modello sociale di Agribologna riguarda la rintracciabilità del prodotto espressa da un codice identificativo del socio consentendo una valorizzazione del lavoro e una garanzia in più per il consumatore finale. Un modello vincente, quindi per i Soci e per la Cooperativa, che hanno visto aumentare il valore immobiliare delle loro imprese, grazie agli investimenti in infrastrutture, e il valore economico finale con un surplus di ricavo marginale, rispetto alla media, pari al 6/8%.

Agribologna: Una cooperativa che fa filiera

Dalle tradizioni della terra fino all’elaborazioni dei prodotti in menù per ristoranti, mense e case, Agribologna sviluppa un percorso che trasforma le pratiche agronomiche dei soci orticoltori e frutticoltori in valori di qualità nutrizionale ed organolettica, per la distribuzione moderna e tradizionale, per la ristorazione commerciale collettiva e per il consumatore finale.

La filiera corta assicura qualità costante, sicurezza alimentare, cultura del territorio, tracciabilità, con un rapporto diretto con il consumatore eliminando passaggi economicamente dispendiosi, favorendo la consegna di prodotti con giusta maturazione, freschi e garantiti da controlli fitosanitari accurati.

Agribologna Gruppo, avvalendosi di una rigorosa cultura ed organizzazione di filiera, tramite i propri soci, le 6 piattaforme di cui 5 refrigerate per un totale di 16.200 Mq, movimenta 95.000 t di prodotti ortofrutticoli che raggiungono, ogni giorno, oltre 2.500 clienti nei canali della GDO, della ristorazione commerciale e collettiva e del retail tradizionale. I punti di forza di Agribologna si traducono, quindi, in forte livello di integrazione e sinergia fra le imprese, prossimità geografica ed altissima attenzione alla qualità dellʼofferta